Intervista a Mark Hamill: "Luke Skywalker è vivo"

Dopo l'intervista a Harrison Ford, anche Mark Hamill ci parla del rapporto con il suo personaggio, in un articolo tratto dal numero 40 della mitica rivista di fantascienza Starlog (novembre 1980).

“Avevo saputo che George Lucas stava preparando un film di fantascienza e così chiesi a un altro attore che aveva fatto il provino di che cosa si trattasse. Mi rispose che era una specie di Flash Gordon e che come attore protagonista avrebbero probabilmente scelto Nick Nolte. Io avevo immaginato vagamente che per un eroe del genere ci potesse magari essere bisogno di una spalla, un ragazzino tipo Bucky o qualcosa del genere, ma non sapevo se sarei stato adatto a quel ruolo. Chiesi però comunque alla mia agente se si potesse trovare almeno una particina per me, giusto per essere sul set mentre giravano, soprattutto perché ero un appassionato di fantascienza ed ero molto curioso di vedere gli effetti speciali. All'epoca il progetto era ancora in mano alla Universal, poi invece la cosa si è evoluto e mi sono ritrovato coinvolto nel cast come protagonista.

Molte persone che non erano entusiaste di Guerre stellari hanno invece apprezzato L'impero colpisce ancora, mentre direi che tutti quello che hanno amato il primo film sono rimasti soddisfatti anche del secondo. Trovo che il mio personaggio sia molto maturato, e anche il lato spirituale della Forza è molto più importante di quanto non avessi immaginato all'inizio. A un primo livello si tratta soltanto di una fiaba, ma se lo si vuole si può prenderla anche seriamente, trovandoci altri significati più profondi. L'impero colpisce ancora in questo senso è più esplicito, ma senza diventare mai pedante. Alcuni hanno molto apprezzato questa dimensione religiosa, altri semplicemente l'ottimismo di fondo della saga. Ogni spettatore può scegliere un diverso livello di lettura.

Una volta ho chiesto a George Lucas che cosa accadrebbe se, per esempio, avessi un incidente d'auto e restassi ucciso o sfigurato. Qualche altro attore prenderebbe la mia parte? No, mi ha risposto, ci sarebbe un cambiamento nel copione, magari un fratello o una sorella gemelli, in modo tale che la Forza continuerebbe a scorrere in lui. (...) George ha insistito che questa possibilità ha sempre fatto parte della trama originale, anche se non me ne aveva mai parlato. Qualcuno ha suggerito che potesse essere la Principessa, ma per me sarebbe una delusione [!!!]. Mi sembra anzi che lei abbia già troppo spazio... Voglio dire, praticamente è l'unica donna della galassia! Se non riesci a far colpo su di lei, tanto vale farsi monaco”.